Quanto vivono i gatti? Consigli per i mici più anziani
Dove saremmo senza i nostri meravigliosi compagni felini? Oggi, la maggior parte dei gatti vive a lungo e felicemente, non perché siano diventati più intelligenti (anche se lo sono davvero tanto!), ma i progressi fatti dalla ricerca scientifica consentono di prevenire le malattie ed educare gli esseri umani su come migliorare il benessere degli amici a quattro zampe.
Dopo 20 anni di ricerca, Ceva ha lanciato sul mercato FELIWAY Optimum, un nuovo complesso di feromoni che aiuta a comprendere meglio la comunicazione felina e, soprattutto, che trasmette messaggi di serenità ai nostri gatti.
La durata di vita di un gatto può variare notevolmente a seconda della razza, delle condizioni di salute e dallo stile di vita, nonché dal fatto che sia sterilizzato o meno.
Inoltre, grazie ai miglioramenti apportati nella dieta, nelle cure mediche e nell'ambiente domestico, i nostri gatti possono vivere fino a 20 anni, con una lunghezza media della vita di circa 12-15 anni. Il gatto più anziano mai esistito (Crème Puff, che vive in Texas) ha raggiunto la vertiginosa età di 38 anni, che corrispondono a ben 168 anni in anni umani!
Le 6 fasi della vita di un gatto
I gatti si sviluppano e maturano molto più rapidamente degli esseri umani. Ad esempio, nel giro di due anni la maggior parte dei gattini passa dall'essere una piccola palla di pelo che sta nel palmo di una mano al momento di piena maturità sessuale e massima crescita.
- Fino a 6 mesi di età. In questa fase avviene la crescita più rapida del gattino: il cucciolo si trova in una curva di apprendimento piuttosto pronunciata che gli permette di capire ciò che è sicuro/normale intorno a lui.
- Da 6 mesi a 2 anni. Il gatto è considerato ancora un piccolo. In questa fase ha terminato la crescita e raggiunto la maturità sessuale, ma sta ancora imparando ad affinare le sue abilità, come l'inseguimento e la caccia.
- I gatti di età compresa tra i 3 e i 6 anni sono considerati adulti e probabilmente sono al massimo della loro forma fisica.
- I gatti sono considerati maturi tra i 7 e i 10 anni.
- Il micio può iniziare a mostrare segni di rallentamento tra gli 11 e i 14 anni, quando è considerato anziano.
- Nei gatti cosiddetti Super Senior, che hanno quindi più di 15 anni, si notano spesso dei cambiamenti nel comportamento, ad esempio una maggiore vocalizzazione e nuove abitudini fisiologiche.
Non è facile calcolare l'età equivalente di un gatto in anni umani, poiché i nostri amici felini si sviluppano più velocemente di noi nei loro primi anni di vita. In passato si ipotizzava di dover moltiplicare l'età del gatto per 7, ma oggi si fa affidamento alle indicazioni seguenti.
Età del gatto |
Età dell’uomo |
6 mesi |
10 anni |
12 mesi |
15 anni |
2 anni |
24 anni |
3 anni |
28 anni |
6 anni |
40 anni |
7 anni |
44 anni |
10 anni |
56 anni |
11 anni |
60 anni |
15 anni |
76 anni |
20 anni |
96 anni |
Tuttavia, quando un gatto raggiunge il pieno sviluppo sia fisico che comportamentale (di solito a partire circa dai 3 anni di età), il suo aspetto esteriore può continuare a cambiare poco per molti anni, per cui risulta difficile stabilire l'età di un gatto adulto se non si è vissuto con lui da quando era un cucciolo.
Consigli per aiutare il tuo gatto a vivere più a lungo
Nonostante mantenga per anni il suo aspetto giovanile, il corpo di un gatto invecchia comunque ed è importante considerare come gestire la sua salute e il suo comportamento per mantenerlo sano il più a lungo possibile.
Non è dimostrato che uno stile di vita indoor o outdoor abbia un impatto significativo su quanto vivano i gatti. Quelli che vivono all'aperto possono avere scontri con altri gatti o animali o essere più a rischio di incidenti stradali. Tuttavia, si ritiene che facciano più esercizio fisico e ricevano più stimoli mentali, a tutto vantaggio della loro salute. I gatti domestici, invece, possono evitare i pericoli legati agli ambienti esterni, ma potrebbero essere più inclini all'obesità e agli stimoli mentali.
Tuttavia:
- Si ritiene che i gatti sterilizzati vivano più a lungo, perché hanno meno probabilità di andarsene in giro e incontrare pericoli, hanno meno problemi comportamentali e sono meno esposti a infezioni e malattie degenerative.
- Assicurati che il tuo gatto si sottoponga a controlli sanitari regolari: a seconda dell'età, questo dovrebbe avvenire almeno una volta all'anno. I gattini e i gatti anziani dovrebbero essere controllati più di frequente; i gattini avranno bisogno di un paio di visite per le vaccinazioni e la castrazione. E come raccomanda l'ISFM, i gatti più anziani dovrebbero essere sottoposti a controlli semestrali per garantire loro una salute perfetta!
- Accertati che il tuo micio sia vaccinato e che riceva anche i richiami periodici, oltre ai trattamenti antiparassitari appropriati. Il veterinario sarà in grado di consigliarti su ciò che è necessario.
- Incoraggia l'esercizio fisico e mentale: proprio come per gli esseri umani, è importante mantenere in salute sia il corpo che la mente del tuo batuffolo.
- Controlla che abbia una dieta sana e che il cibo sia adatto alla sua età. Man mano che i nostri gatti invecchiano, cambia anche il loro fabbisogno di nutrienti. Un esemplare giovane avrà bisogno di più calorie di uno anziano, poiché il primo consuma più energia.
- Cerca di tenere il tuo gatto in casa di notte, ossia quando corre più rischi di essere coinvolto in un incidente stradale, specie in inverno, perché disorientato dai fari delle auto.
Consigli per la cura dei gatti anziani
Quando il gatto invecchia, il suo stile di vita e il suo comportamento cambiano. Di seguito riportiamo alcune conseguenze naturali dell'invecchiamento a cui prestare attenzione, nonché i segnali che indicano che è giunto il momento di consultare il veterinario:
- Con l'avanzare dell'età, i livelli di attività del gatto potrebbero ridursi e potrebbe fare più sonnellini. Consentiglielo, ma incoraggialo anche a giocare.
- Potrebbe essere riluttante a saltare su e giù per le superfici: è il momento di fornirgli qualche gradino in più per raggiungere i suoi posti preferiti.
- Potresti notare un cambiamento nella vista o nell'udito: se questo avviene all'improvviso, consulta il veterinario. Se il gatto ha problemi di vista o di udito, fai attenzione quando ti avvicini per evitare di spaventarlo. Mantieni il suo ambiente stabile e cerca di non fare grandi cambiamenti. FELIWAY Optimum è un ottimo modo per sostenere un gatto anziano, perché gli garantisce una maggiore serenità durante i suoi anni d'oro.
- Capita che i gatti anziani usino la lettiera più spesso. Questo, però, a volte può nascondere un problema di salute.
- Un cambiamento nel peso corporeo. Se il tuo micio perde peso, è necessario farlo controllare da un veterinario per verificare la presenza di eventuali patologie. Se invece ingrassa è possibile che non faccia abbastanza esercizio per bruciare le calorie.
- Poiché il suo senso dell'olfatto o quello del gusto potrebbero essersi affievoliti, il micio potrebbe non aver voglia di consumare il suo cibo. Prova a riscaldare i pasti in modo che abbiano un odore più intenso, dividili in porzioni più piccole e più frequenti, oppure prova a fargli usare un puzzle per il cibo per incoraggiarlo a mangiare e allo stesso tempo stimolarlo.
- Tieni sotto controllo la sua assunzione di acqua. I gatti anziani sono più inclini a soffrire di malattie renali o di stitichezza; prova a mettere le sue ciotole dell'acqua sul pavimento invece che su una superficie più alta, a tenerle sollevate in modo che non debba piegare il collo, ad aggiungere acqua al cibo o a passare al cibo umido invece che alle crocchette. I gatti amano anche le fontanelle!
- Molti gatti anziani soffrono di dolori articolari o problemi dentali che non sono facili da individuare. I controlli regolari aiutano a individuare i segni precoci di questi disturbi e a ridurre così il dolore del micio.
- Un gatto anziano potrebbe non essere più flessibile e quindi potrebbe non essere più tanto in grado di pulirsi da solo. Una mano delicata che lo aiuti non solo contribuirà al suo benessere, ma anche a mantenere lo stretto legame che vi lega. Inoltre, questo ti permetterà di tenere sotto controllo eventuali condizioni della pelle o l'eccessiva cura di sé. Se lo abituerai alla toelettatura sin da piccolo, sarà più facile continuare quando sarà un adulto.
- A causa della mancanza di flessibilità che rende più difficoltose le pulizie, il manto del micio potrebbe sembrare più opaco di quanto non lo sia stato finora. Potrebbe aver bisogno di una dieta diversa, ma consulta prima sempre il veterinario.
- Metti tutte le sue risorse su un unico piano.
- Aumenta il numero di angolini comodi in giro per casa e assicurati che siano caldi e accessibili.
- Probabilmente, il tuo amico vorrà comunque avere un posto in alto dove sentirsi al sicuro e al riparo. Assicurati che abbia a disposizione rampe o gradini supplementari per rendere l'accesso meno difficoltoso.
- Verifica che anche la lettiera sia accessibile e facile da usare. Dato che i gatti anziani possono essere più soggetti a problemi di salute, potrebbe essere necessario avere più cassettine a disposizione, poiché il tuo micio potrebbe dover urinare di più.
- I gatti anziani non sempre perdono il loro istinto ludico, ma non sempre sono abbastanza in forma per godersi la "caccia" come un tempo, quindi adatta i giochi in modo che non debba saltare o correre tanto. Ma non dimenticarti di premiarlo ugualmente con i suoi bocconcini e i suoi giocattoli preferiti!
- La routine è importante a qualsiasi età dei felini, quindi riduci al minimo i cambiamenti, in modo che le giornate rimangano sempre familiari e prevedibili.
Facendo attenzione a questi cambiamenti e sostenendo il tuo amico peloso durante l'invecchiamento, lo aiuterai a vivere una vita felice!