Il gatto rosso: le caratteristiche che lo rendono così speciale
Ammettiamolo, i gatti rossi non passano mai inosservati! Sono sempre piuttosto riconoscibili, caratteristici e facilmente individuabili persino quando rimangono in agguato dietro a un cespuglio! Sappiamo bene che tutti i gatti sono adorabili e che non bisognerebbe mai giudicare un micio dal suo colore, ma ecco alcune caratteristiche del gatto rosso che lo rendono così speciale!
12 motivi per celebrare i gatti rossi!
1. Sono tutti soriani (tabbies)!
Lo sapevi che i gatti rossi sono tutti soriani (tabby)? Purrfetto!
2. Sono leggendari!
Tra le caratteristiche del gatto rosso (tabby) vi è quel piccolo segno a forma di “M” sulla sua fronte. Secondo una leggenda islamica, Muezza, un gatto soriano, salvò Maometto da un serpente velenoso. Maometto fu così grato al micio che gli accarezzò la schiena e concesse a tutti i gatti la capacità di cadere sempre in piedi.
Inoltre, tracciò una “M” sulla testina di Muezza con la sua mano; e da quel momento, ogni gatto tabby nasce con quel piccolo segno sulla fronte, per ricordare al mondo l’amore di Maometto per il suo micio e il motivo per cui sono creature così speciali.
Una leggenda cristiana molto simile racconta invece di un piccolo gatto soriano che venne in aiuto di Maria, che stava cercando in tutti i modi di tranquillizzare il suo bimbo appena nato, Gesù. Il gatto rosso saltò nella mangiatoia, si accoccolò accanto al bambino e iniziò a fare le fusa, proprio come se stesse canticchiando una ninna nanna.
Il piccolo Gesù smise di piangere e si addormentò. Per ringraziare il micio, Maria segnò sulla sua fronte l’iniziale del suo nome, la lettera “M”, affinché da quel momento tutti i gatti tabby del mondo potessero ricordare per sempre di quella volta in cui uno di loro aveva confortato il bambino Gesù appena nato.
Naturalmente, oggi scoraggiamo l’abitudine dei gatti di dormire vicino ai bambini e siamo più consapevoli del fatto che è meglio tenerli d’occhio e non correre rischi.
3. Il loro colore li aiuta a mimetizzarsi
Esiste anche un’origine meno poetica e più genetica del segno “M” sulla fronte. Tutti i gatti rossi mostrano nel pelo il “motivo” classico del tabby, e lo stesso è opera di tre tipi di geni che possono essere presenti in tutti i gatti domestici - e anche nelle tigri e nei leopardi, che li hanno sempre aiutati a nascondersi dalle loro prede durante la caccia. Uno dei geni è il responsabile della produzione di un pigmento rosso, chiamato feomelanina, lo stesso pigmento da cui derivano anche i capelli rossi negli esseri umani.
4. I gatti rossi maschi sono tre volte più numerosi delle femmine
Il gene che produce la colorazione arancione del pelo del gatto si trova sul cromosoma X. Una femmina ha due cromosomi X e ha bisogno di ereditare due copie di questo gene (una da ciascun genitore) per essere rossa. Il maschio ha invece bisogno solo di una copia del cromosoma X (che eredita dalla madre), motivo per cui nel mondo abbiamo circa tre volte più gatti rossi maschi rispetto alle femmine.
I gatti rossi generano femmine tartarugate o rosse. Se entrambi i genitori sono rossi, lo saranno anche tutti i loro gattini!
5. Sembrano piccole tigri!
Tra le caratteristiche del gatto rosso ce n’è una che avrai sicuramente notato.
Questi mici speciali vengono infatti spesso paragonati alla tigre - per ovvi motivi! Anche il tuo gattino è altrettanto elegante, furtivo e raffinato?
6. Il loro manto può mostrare così tanti motivi!
A volte, i gatti rossi vengono definiti anche color “marmellata” o “arancione”, dal momento che il disegno del loro mantello può presentare diversi motivi, ad esempio:
- Sgombro: è il motivo più comune e si caratterizza per le strisce strette che scendono lungo i fianchi e gli anelli intorno alla coda e alle zampe.
- Il tabby più classico ha un aspetto più marmorizzato rispetto al precedente, e viene spesso indicato come un motivo tie-dye.
- Il mantello "Ticked" ha invece una colorazione maculata derivante dal fatto che ogni singolo pelo presenta diverse aree chiare e scure in tutta la sua lunghezza. Da lontano, questi gatti possono sembrare rossi in modo uniforme.
- Infine, il mantello “maculato” presenta aree ovali più scure o chiazzate su tutto il corpo.
Lo sapevi che tra le caratteristiche del gatto rosso vi è la maggiore probabilità di sviluppare le lentiggini? Fin dalla tenera età (1-2 anni) si possono infatti notare delle piccole macchie nere intorno alle labbra o al naso, dove il pelo è molto sottile.
7. Il loro pelo può avere tante fantasie
Tutti i gatti rossi sono tabby, ma non tutti i tabby sono rossi! Se osservi i gatti rossi da vicino noterai che possono essere tabby con macchie, piccoli vortici o strisce disegnate nel mantello. Possiamo anche avere tabby color crema, argento e giallo.
E lo sapevi che i gatti rossi trovano spesso casa più velocemente dei gatti neri? Anche se i gatti neri sono altrettanto carini!!
8. Sono delle star del grande schermo!
Nel tempo, i gatti rossi sono apparsi in tantissimi film.
Pensiamo a Crookshanks in Harry Potter, Orion in Men in Black, Orangey in Colazione da Tiffany, giusto per citarne alcuni. E non dimentichiamoci di Garfield, il personaggio dei fumetti che fu il primo a comparire nel 1976!
9. Ci sono tante razze rosse
Non esiste una razza specifica per i gatti rossi, ma alcune razze da pedigree mostrano tratti di quel colore, ad esempio:
- British Shorthair rosso
- Maine Coon rosso
- Abissino Sorrel
- Birmano rosso
- Siamese rosso
10. Rosso non vuol dire “fuoco”
Sebbene molte persone credano che i gatti rossi siano esuberanti, è più probabile che la loro personalità dipenda più dalla razza, dai genitori e dalle loro esperienze di vita, che non dal loro colore! In effetti, la maggior parte di questi mici ha un temperamento tranquillo, è più affettuoso e amichevole rispetto alla media dei gatti domestici (ma ovviamente, le cose possono variare da gatto a gatto).
11. Sono ottime forchette
Se vogliamo credere al gatto Garfield, tra le caratteristiche del gatto rosso vi è quella di essere un grande amante del cibo! Ma come per qualsiasi micio, è necessario tenere sotto controllo le quantità di ciò che mangiano, per evitare che vadano in sovrappeso.
12. Sono felici di festeggiare insieme a te!
Infine, ci preme segnalare che abbiamo due opportunità per festeggiare il nostro micetto preferito! Non dimenticare che la Giornata internazionale del Gatto si celebra ogni anno l'8 agosto, ma il tuo amico speciale ha anche una festa tutta sua che si tiene il 1 settembre. Non dimenticare di appuntare la data sul calendario e celebrare il tuo gatto rosso in grande stile!